Giuseppe Conte sta cambiando il Movimento 5 Stelle. Il leader pentastellato allo scoperto per una nuova pagina del partito.
Si volta pagina: il Movimento 5 Stelle sta dicendo addio ad un vecchio, di grande importanza, slogan di fede “grillina”. Sembra essere questa la volontà di Giuseppe Conte che non si è certo nascosto nel suo intervento all’assemblea regionale Lombardia a Milano, raccogliendo grandi consensi.
Conte, addio al passato: cambia il M5S
“Questa cosa che abbiamo detto in passato, ‘uno vale uno’ non significa che se devi assegnare un incarico così complicato e pubblico ci può andare chiunque; questo è un messaggio sbagliato“. Sono state queste le parole rivoluzionarie di Conte sul M5S. Una netta stoccata anche al co-fondatore del partito, Beppe Grillo, con cui l’attuale leader pentastellato sembra intenzionato a voler cambiare il partito stesso.
L’ex Premier ha poi tenuto a sottolineare: “‘Uno vale uno’ significa che la nostra deve essere una comunità in cui tutti devono poter contare”. Parole che hanno generato grande consenso con gli attivisti presenti all’assemblea regionale Lombardia.
“Noi dobbiamo continuare a votare online. Dobbiamo consentire a differenza degli altri, anche all’ultimo non iscritto, di poter partecipare alle decisioni più importanti, che continueranno ad essere decise online“.
La forza del partito
Al netto del cambiamento, Conte ha confermato, comunque, la linea di fondo pentastellata: “Ci dicono che non studiamo, ma mediamente siamo quelli che studiano di più; ci hanno detto ‘scappati di casa’, ma poi succede che gli altri fanno a gara per prendersi i nostri parlamentari che vivono la debolezza della fine di un incarico politico”.
La voglia del partito e del leader del M5S è quella di diventare sempre più forti partendo dal basso: “Piantare salde radici città per città e far crescere la partecipazione dal basso e offrire una prospettiva concreta a chi vuole impegnarsi a favore della propria comunità per la sanità, l’ambiente, la qualità della vita”, le parole di grande decisione.